Impasta. Fai lievitare. Impasta di nuovo e fai lievitare ancora.
Il pane questo t’insegna: la pazienza. Ed in queste giornate sospese, col cielo turchese e l’animo grigio, sono grata all’acqua ed alla farina per il prezioso insegnamento.
Non è nelle mie corde preparare il pane: ci vuole tempo. Deve essere impastato, poi lievitare, poi essere impastato e poi lievitare. Però mi piace l’idea di preparare il pane: gli sbuffi di farina, il profumo che inonda la cucina, la fragranza delle pagnotte.
Quel tempo che non ho mai, improvvisamente è arrivato. Non è stato un arrivo lieto ma è arrivato.
Ed io ci ho provato, ho iniziato ad impastare!
L’aspetto comico è che mi piace talmente tanto che non riesco a smettere!
Ecco quindi due ricette per preparare il pane. La prima è di Gabriella Pecchia, la mia adorata maestra di cucina e la ricetta l’ho trovata in uno dei suoi preziosi libricini: “Il quaderno del pane e della focacce” –ed. Kellermann-.
Si tratta di un impasto base che ti farà produrre deliziosi panini!
Impasto per il pane di Gabriella Pecchia
Ingredienti:
– farina tipo 00 g 200
– farina tipo Manitoba g 200
– farina di grano duro g 200
– lievito di birra fresco g 25
– sale fino 1/2 cucchiaino
– zucchero 1/2 cucchiaino
– acqua a temp. ambiente q.b.In una ciotola grande setacciare le farine, fare un incavo al centro e versarvi il lievito precedentemente sbriciolato in 1/2 bicchiere di acqua tiepida assieme allo zucchero.
Coprire con un canovaccio e mettere in un luogo riparato per circa 15′. Trascorso il tempo sul lievito si sarà formata una schiumetta. Iniziare ad impastare aggiungendo lentamente l’acqua e per ultimo il sale. La consistenza dell’impasto dovrà essere morbida ed un po’ appiccicosa. Quindi se sarà troppo appiccicoso aggiungere un po’ di farina.
Trasferire sulla spianatoia e lavorare energicamente per almeno 5′.
Rimettere l’impasto nella ciotola, chiudere con la pellicola e far riposare per almeno 1h.
Quindi mettere nuovamente l’impasto sulla spianatoia, lavorarlo un po’ (si sgonfierà) e formare i panini.
Mettere i panini sulla teglia del forno, coperta con carta forno. Coprire nuovamente con un canovaccio e far riposare per ancora mezz’ora.
Scaldare il forno a 180/190°, quando arriva a temperatura infornare i panini e farli cuocere per circa 25′. Poi girare i panini e farli cuocere per altri 6/7 minuti.
Sfornali e farli raffreddare per bene.
La seconda me l’ha invece suggerita la mia cara amica foodie Chiara Selenati e come tutte le sue ricette è semplice e collaudatissima.
Questa ricetta oltre ad essere senza impasto (basterà una ciotola) prevede la cottura in cocotte! Puoi usare qualsiasi pentola (la mia ha il diametro di 24 cm) che possa andare in forno e che abbia il coperchio adatto. Otterrai una croccante pagnotta!
No knead bread – pane senza impasto
Ingredienti:
– farina tipo Manitoba g 250 (puoi anche usare solo Manitoba come nella ricetta di Chiara)
– farina tipo 2 g 250
– sale fino g 5
– lievito di birra disidratato g 1
– miele 1 cucchiaino
– acqua a temp. ambiente ml 320-350Fase 1: in una ciotola grande (l’impasto dovrà lievitare) metti tutti gli ingredienti e mescola qualche minuto per amalgamarli, non serve impastare. Copri con la pellicola per alimenti e metti nel forno spento per almeno 12 ore.
Fase 2: infarina il piano di lavoro, rovescia l’impasto, fai n.4 pieghe (dal basso verso l’altro, dall’alto verso il basso, da sinistra a destra e da destra a sinistra). Prendi un canovaccio pulito, infarinalo per bene e mettici dentro l’impasto con le pieghe verso l’alto. Chiudilo a fagotto e mettilo in un luogo riparato per 2 ore.
Fase 3: accendi il forno ed imposta la temperatura a 230° statico. Metti nel forno la cocotte senza il coperchio e lascia che il forno arrivi a temperatura. Prendi la cocotte (ocjo che scotta!), versaci dentro l’impasto facendo attenzione che le pieghe siano rivolte verso l’alto. Non ti preoccupare: non si attaccherà. Fai cuocere per 30′ con il coperchio. Poi altri 10′ senza coperchio. Infine togli la tua pagnotta dalla cocotte e mettila per altri 15′ nel forno sulla gratella in modo che finisca la cottura.
Fase 4: fai raffreddare per bene il pane prima di dare l’assalto!
Lascia un commento