Con la pianta del chinotto ho un feeling particolare.
Da sempre il chinotto è la mia bibita preferita: nostalgica e vagamente retrò.
Non sapevo però, che derivasse da un agrume (nel mio immaginario era una pozione segreta, tipo la Coca Cola) e che quel agrume lo si potesse coltivare anche sul terrazzo.
Detto e fatto: da anni ho una pianta di chinotto che troneggia sul terrazzo di casa.
Fa dei fiori profumatissimi e, puntualmente, dei frutti che assomigliano alle meglio note clementine (peccato che siano amarissimi!).
Ma di questi frutti… che fare?!?
Visto che ero nel periodo dei liquori homemade (ne ho prodotti a volontà), ho pensato bene di farne un liquorino, che è venuto strepitoso (così ha detto chi lo ha bevuto).
Mi sono documentata sul web e, assemblando varie ricette, ne ho creata una ad hoc!
Chinottino
Dosaggio per una bottiglia
- Yield : 1 bottiglia
Ingredients
- chinotti - io ne avevo 13!
- vaniglia - una stecca
- chiodi di garofano - 3
- alcool 90° - ml. 400
- acqua - ml. 400
- zucchero - gr. 200
Instructions
- Lavare e asciugare i chinotti.
- Con una grattugia per agrumi (si può utilizzare anche una grattugia standard…ma è una faticaccia), grattugiare la scorza, facendo attenzione a non prendere anche la parte bianca. Questa fase è un po’ rognosa: i chinotti, ricchi di olio essenziale, tendono a scivolare; quindi occhio alle dita!
- Mettere i frutti sbucciati nella centrifuga, ed estrarre il succo; se non c’è la centrifuga, spremerli con lo spremiagrumi (credo che venga bene comunque).
- In un vaso mettere in infusione le scorze grattugiate con l’alcool, aggiungere il succo dei chinotti, una stecca di vaniglia e i chiodi di garofano.
- Chiudere bene e riporre al buio per almeno 15 giorni.
- Passato il tempo, in una pentola portare ad ebollizione l’acqua con lo zucchero, in modo da far sciogliere lo zucchero.
- Lasciare raffreddare e aggiungere al vaso.
- Lasciare al buio per almeno un’altra settimana.
- A questo punto, con tanta pazienza (ma proprio tanta!) filtrare il tutto. Trattandosi di scorze grattugiate, bisogna fare più passaggi per ottenere un liquido trasparente e non torbido.
- Imbottigliare e bere!
Il liquore è pronto praticamente da subito, anche se col passare del tempo migliora!
che bella ricetta !
anche io quest’anno ho 12 frutti sul mio alberello di chinotto
mi piacerebbe fare la bevanda “tipica”. hai un’idea o un suggerimento ??
grazie mille
Ciao Manuela! Per fare il “Chinotto” viene utilizzato un estratto, prodotto proprio dai frutti. Poi vengono aggiunte delle spezie e (che io sappia) del caramello. Credo che in casa potresti realizzare uno sciroppo (un po’ come lo sciroppo di menta e di limone) con il quale creare la gustosa bibita!!