Il solstizio d’estate, la giornata più lunga dell’anno! Quella giornata nella quale, al Polo Nord, il sole non tramonta mai…
Secondo il calendario il solstizio d’estate accade verso il 20-21 giugno, in concomitanza con l’ingresso della bella stagione! Ma, vi è un’altra giornata fortemente legata al solstizio d’estate, e questa giornata è il 24 giugno: San Giovanni Battista (Santo protettore di Firenze).
Vi sono infatti tutta una serie di riti pagani che si celebrano nella notte di San Giovanni (ossia la notte tra il 23 ed il 24 giugno) e che dovrebbero essere di buon auspicio per la stagione entrante. Uno di questi riti (e, per dirla tutta, l’unico che conosco a parte i fuochi d’artificio!) è quello del mazzetto di San Giovanni!
Si tratta di un vero e proprio mazzetto o mazzolino di fiori ed erbe aromatiche, che vengono raccolte il 23 giugno e messe durante la notte in un catino pieno d’acqua (catino che va esposto alla luce della luna, eh!).
Ebbene, al mattino del 24 giugno, lavandosi con quest’acqua si potranno ottenere tutta una serie di benefici, allontanando il malocchio e quant’altro!
Ok, la faccenda è un po’ d’antan… però il mazzetto è proprio carino!
Il mazzetto dovrà essere composto da sette erbe/fiori diversi, a seconda egli “effetti” (speciali!) che si vogliono ottenere.
Quindi: l‘iperico o erba di San Giovanni (pianta con i fiorellini gialli, tipica di questo periodo), che proprio di suo è una scacciaguai!
Poi il rosmarino, che tiene lontani diavoli e streghe (vabbè…). La lavanda, che protegge la biancheria e, per estensione, tutta la famiglia (questa mi piace già di più!).
La salvia che protegge dalle creature malvagie (non si sa mai…). La menta, che garantisce lunga vita!!
La felce, per avere ottimi guadagni (più felce per tutti!). Ed infine l‘artemisia, che protegge dai fulmini (!!) e dalle malattie!
Ve ne sono diverse altre erbe (tipo la ruta o l’aglio) da poter utilizzare per comporre e personalizzare il proprio mazzetto!
Forse il rito propiziatorio non è una cosa dei nostri tempi, però comporre un mazzolino di fiori ed erbe profumate è proprio delizioso! Rallegrerà la casa e rallegrerà noi che andiamo a raccogliere fiori, e ci farà riscoprire un’antica tradizione benaugurale!
Se poi siete di Udine e dintorni, ricordatevi che il 23 giugno (in attesa della notte di San Giovanni, quindi), in Largo dei Pecile ci sarà un graziosissimo mercatino di prodotti legati alle tradizioni del solstizio (e non solo).
E per i golosi ci saranno anche delle pietanze preparate apposta per l’evento, a base di fiori e di erbe!
Non solo: ci saranno tutte le erbe propiziatorie per comporre il proprio personale mazzetto o per creare una formidabile coroncina!
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