Hygge! …cosa?! …hygge!
Mi sono così incuriosita all’argomento da cercare dapprima sul web tutte le notizie utili e poi, visto che sono una nostalgica e risento del fascino della carta stampata, mi sono anche comprata un bel libro (Il metodo danese per vivere felici. Hygge). Quindi, questa parola misteriosa che, negli ultimi tempi, sento spesso e che evoca paesaggi nordici… cosa significa?!
Deriva da un’antica parola germanica “hyggja”, cioè pensare o sentirsi soddisfatti, ma “hygge” non si può tradurre (pensa un po’!), però si può tentare di spiegare.
Eh sì, perché l’hygge non è né un sostantivo, né un aggettivo… l’hygge è uno stile di vita!
Hygge è una parola che lassù, dove il gelo ti spacca in due, cioè in Norvegia ed in Danimarca definisce il comfort, l’atmosfera accogliente e serena, l’intimità. E le statistiche ritengono che in Danimarca ci siano le persone più felici del mondo (nonostante piova 171 giorni all’anno -di media-)!
Quindi tutto ciò che crea benessere o che fa star bene per i danesi e per i norvegesi è hygge: arrivare a casa ed indossare degli abiti comodi e confortevoli, accendere delle candele per creare un’atmosfera rilassante, mettere della musica piacevole. Ma anche stare in compagnia di amici e parenti senza che si creino tensioni, senza innescare discussioni, in un ambiente sereno e tranquillo. Semplice vero?! Più a dirsi che a farsi in tempi stressanti come i nostri…
Però… tentar non nuoce!
Il bello di questo stile di vita è che lo si può ritrovare in ogni momento della giornata ed in ogni stagione dell’anno. Così, se in inverno è hygge ritrovarsi davanti ad un camino acceso, in estate è hygge fare un barbeque o indugiare in terrazza dopo la colazione!
Ma anche ascoltare la pioggia che batte sul tetto o bere un bicchiere di vino in compagnia o preparare dei biscotti o una torta può essere hygge!
Chiaramente ci sono tante ricette hygge e sono tutte ricette comfort food, che rilassano e che coccolano.
Ho quindi pensato ad una mia particolare classifica di ricette hygge e, ad esempio, un piatto che ritengo sia il massimo in tema di comfort food (e quindi di hygge) è la pasta al burro! Tanto semplice, quanto consolatoria.
Ma veniamo a ricette un po’ più articolate ma pur sempre, a mio parere, confortevoli!
Ad esempio è molto hygge la zuppa scaldacuore o la zuppa di zucchine e robiola, che sono vere e proprie coccole per il palato.
Oppure la cioccolata calda in tazza o i pancake, dolci da “condivisione”, belli da preparare insieme e da condividere con gli amici. Ma anche il tiramisù o un’insalata gustosa, comfort food per eccellenza.
Ciascuno di noi ha una sua personale classifica di piatti o di situazioni hygge… da mettere in esecuzione per migliorare lo stile di vita ed il benessere in generale.
La mia lista Hygge (in ordine casuale):
- la tazza di caffè (rigorosamente di moka) prima di uscire al mattino
- preparare il purè e le lasagne al forno
- bere un bicchiere di vino con un’amica
- la telefonata del mattino con la mia mamma
- addobbare la casa per il Natale
- prendere in braccio mio nipote
- le coccole con gatto Gigi
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